Leah Kaplan conosce bene cosa significa essere diversi fisicamente dagli altri. È nata con una differenza fisica che riguarda il suo braccio sinistro e, quando aveva sei anni, è stata adottata dalla Cina e portata negli Stati Uniti.
Durante la sua crescita, incontrava raramente persone che avessero una condizione simile alla sua. Tuttavia, nonostante le iniziali difficoltà ed insicurezze, Leah non si è persa d’animo. Infatti, è diventata insegnante di educazione speciale in una scuola elementare a Spokane, nello Stato di Washington. Nel suo tempo libero, inoltre, coltiva la passione per il para-triathlon, con l’obiettivo di gareggiare alle Paralimpiadi del 2024 a Parigi.
Ma nonostante i suoi successi personali e professionali, Leah si sentiva ancora un po’ sola nella sua esperienza. Tutto cambia quando incontra Raegan Justesen, un bambino di otto anni, nella sua stessa scuola. Come Leah, anche Raegan ha una differenza fisica. Quando vede il braccio di Leah, il bambino mostra con entusiasmo il suo e tra loro nasce subito un legame speciale.
L’entusiasmo genuino di Raegan per l’incontro con Leah lascia un segno profondo in lei, tanto che decide di aiutare il bambino a imparare a guidare una bicicletta adattiva. Regala quindi a Raegan la sua vecchia bicicletta, modificata con ingranaggi e freni su un lato per adattarsi alla loro condizione.
La storia di Leah e Raegan ricorda a tutti quanto le nostre differenze possano in realtà avvicinarci. Leah ha deciso di fare da mentore a Raegan negli sport parasportivi, promuovendo un senso di comunità e accettazione reciproca. Il loro legame unico dimostra quanto sia bello accettare la diversità e sostenerci l’uno con l’altro nel viaggio della vita.