Avere un conto in banca al giorno d’oggi è estremamente semplice, in gran parte grazie all’avvento dell’home banking, reso ancor più accessibile grazie agli smartphone. Questo ha reso possibile per chiunque, anche per il cittadino comune, avere uno strumento come il conto bancario, che ora richiede pochi requisiti e spesso è completamente gratuito.
In Italia, come nella maggior parte dei paesi occidentali, vi è un incentivo a utilizzare il conto bancario e altri strumenti finanziari telematici, specialmente in un contesto come quello italiano che affronta sfide come l’evasione fiscale e la difficoltà di tracciare movimenti di denaro. Eppure, è consigliabile non mantenere una cifra eccessiva sul proprio conto bancario.
Perché non dovresti superare un certo limite sul tuo conto bancario
Le ragioni sono diverse: alcune riguardano la sicurezza, altre l’eventuale perdita di valore del denaro a causa dell’inflazione.
Ma vediamo nel dettaglio i motivi per cui potrebbe non essere saggio accumulare grandi somme sul conto bancario.
Innanzitutto, per ogni conto bancario o conto prepagato aperto, vi è un’imposta di bollo annuale. Questa si applica a tutti i conti che hanno una giacenza media superiore ai 5000 euro. La giacenza media viene calcolata in base ai movimenti sul conto nel corso dell’anno. Questa tassa ammonta a circa 77 euro all’anno per i titolari privati e circa 100 euro per le aziende.
Si suggerisce di mantenere sul conto una cifra inferiore ai 5000 euro anche per prevenire una potenziale erosione del valore del denaro. L’inflazione può erodere il potere d’acquisto dei fondi “inerti” sul conto. Pertanto, per preservare e magari accrescere il proprio capitale, potrebbe essere più saggio considerare opzioni come un conto deposito o un libretto postale, che offrono un rendimento sotto forma di interessi.
Mantenere una giacenza di 5000 euro può anche rappresentare una precauzione dal punto di vista della sicurezza. In caso di eventuali errori o controlli bancari, avere una somma inferiore sul conto può ridurre il rischio di problematiche legate a trattenute o addebiti inaspettati.